Le cose che ho imparato.
La luce è fatta di colori che si mostrano solo
in particolari occasioni: questa metafora mi calza.
Cosa vediamo della luce?
Il suo effetto, l'immagine che ci ritorna. Ma è solo superficie. Se qualcuno non avesse voluto andare più a fondo, non sapremmo che è composta da colori, che è composta di materia, che si muove, che una goccia d'acqua è capace di liberare le sua essenza e donarci quel fenomeno meraviglioso che è l'arcobaleno.
Vediamo la superficie del mondo, delle persone...insomma! L'effetto finale di un insieme di infinite sfumature e altri mondi dentro ad uno solo; e quell'effetto è comunque legato al momento. Quando accade il miracolo della goccia d'acqua, allora i sensi si fanno più acuti, l'interesse cresce, ed è allora che cominciamo ad approfondire, colti dallo stupore e dalla meraviglia, dalle inaspettate similitudini tra noi e gli altri, dalle inaspettate direzioni che noi stessi ci vediamo prendere.
La luce ci ha tolto dal buio, a noi tocca andare oltre, se vogliamo nutrire la nostra anima. Tocca avere fede: fede che oltre la superficie ci sia di più, che dentro noi stessi ci sia di più...ed averne cura, aspettare il prossimo "temporale", sperare nel prossimo "arcobaleno"!
Cosa vediamo della luce?
Il suo effetto, l'immagine che ci ritorna. Ma è solo superficie. Se qualcuno non avesse voluto andare più a fondo, non sapremmo che è composta da colori, che è composta di materia, che si muove, che una goccia d'acqua è capace di liberare le sua essenza e donarci quel fenomeno meraviglioso che è l'arcobaleno.
Vediamo la superficie del mondo, delle persone...insomma! L'effetto finale di un insieme di infinite sfumature e altri mondi dentro ad uno solo; e quell'effetto è comunque legato al momento. Quando accade il miracolo della goccia d'acqua, allora i sensi si fanno più acuti, l'interesse cresce, ed è allora che cominciamo ad approfondire, colti dallo stupore e dalla meraviglia, dalle inaspettate similitudini tra noi e gli altri, dalle inaspettate direzioni che noi stessi ci vediamo prendere.
La luce ci ha tolto dal buio, a noi tocca andare oltre, se vogliamo nutrire la nostra anima. Tocca avere fede: fede che oltre la superficie ci sia di più, che dentro noi stessi ci sia di più...ed averne cura, aspettare il prossimo "temporale", sperare nel prossimo "arcobaleno"!
Nessun commento:
Posta un commento