con la cura d'una madre
la tua gioia hai seminato.
ma non bastano le rime
né la spada né il fine.
voglio rompere l'intreccio
che si tesse alle tue spalle
e spezzare la parola
come marmo da scolpire.
senza tempo è ogni umore...
come l'albero mi spezzo
nell'assalto delle ore.
la mia carne paghi il prezzo!
e sia Dio il mio debitore.
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