
a raccoglie il corpo stanco
o la luce da accendere e spegnere
quando serve o per abitudine?
perché non un libro, stretto all'altro,
su un ripiano con poco spazio
quanto basta per stare in piedi?
perché essere mentre non sono
barcollare senza cadere
finire senza morire?
non è più poesia
non è nemmeno un universo perduto.
Non sei tutto quello
RispondiEliminaperché tu sei tu,
fatta di carne,
e di ossa a volte
pure un po’ stanche.
Fra gli scaffali
non ci staresti,
l’animo hai
al posto dei libri,
e pure ancora
non hai da morire.
Non è il momento,
lui giunge quando
men te lo aspetti,
un colpo e via,
oppure colpisce
con gran sofferenza.
Vivi la vita,
non chiedere oltre,
giorno per giorno
passano l’ore,
stai nel tuo spazio
di donna vera,
attenta all’ oggi,
lo sguardo in avanti.
Cesare