UNIVERSO PERDUTO

perché non essere un divano
a raccoglie il corpo stanco
o la luce da accendere e spegnere
quando serve o per abitudine?

perché non un libro, stretto all'altro,
su un ripiano con poco spazio
quanto basta per stare in piedi?

perché essere mentre non sono
barcollare senza cadere
finire senza morire?

non è più poesia
non è nemmeno un universo perduto.



1 commento:

  1. Non sei tutto quello
    perché tu sei tu,
    fatta di carne,
    e di ossa a volte
    pure un po’ stanche.

    Fra gli scaffali
    non ci staresti,
    l’animo hai
    al posto dei libri,
    e pure ancora
    non hai da morire.

    Non è il momento,
    lui giunge quando
    men te lo aspetti,
    un colpo e via,
    oppure colpisce
    con gran sofferenza.

    Vivi la vita,
    non chiedere oltre,
    giorno per giorno
    passano l’ore,
    stai nel tuo spazio
    di donna vera,
    attenta all’ oggi,
    lo sguardo in avanti.

    Cesare

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