
su altre isole approda
a scaldare stranieri affetti
nessuna mano scorre il bordo
sfogliando intimi pensieri
con l'ingordigia d'un fanciullo
nessun dolore a voi procurato
da un gioco non giocato
fine del rito post-prandiale
nessuno finge e tutti
attori in fuga
dalle sbarre del tormento
in cerca del loro marmo
Prigioni
materia ostile del divenire
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