IL FANCIULLO


Il fanciullo mi guardava
fisso
dentro lo stomaco
con occhi grandi
avido di nuvole e caramelle.
Correva avanti a me
le gambette sorridenti.
Non ho ossa,
gli dissi,
solo mani di gomma
e un barattolo di vernice.
La mia schiena è curva
ho perso il senso delle altezze.
Tornai indietro,
a carponi.

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