uomo,
se ti levo la pelle
cosa farà il tuo ventre?
se ti levo la pelle
cosa farà il tuo ventre?
già sale la rabbia
le vene sanno dire la stessa impotenza.
sii grande!
se dipingessi le tue labbra di rosso
e forse anche le tue unghie...
sapresti essere quello che sei?
e forse anche le tue unghie...
sapresti essere quello che sei?
animali!
ci sono luoghi dietro occhi chiusi
che aprono porte e urlano silenzi
cantano solitudini
meravigliose
come dita verso il cielo
cammino,
la mano lungo il fianco
a cercare
E' la prima visita che faccio al tuo blog, Stefania. Mi ha colpito questa tua poesia, su un argomento purtroppo molto attuale, la violenza dell'uomo.
RispondiEliminaTi rispondo con questa mia, come spesso uso fare nelle mie risposte anche sul Forum Merini.
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L’uomo brutale
minaccia che incombe,
pesanti le mani
calano spesso
su volti di donne
privi di colpe.
Violenza che incombe,
di certo vigliacca,
che offende ed opprime,
negando evidenza
d’un bene richiesto
nel giusto rispetto.
Ma l’uomo è capace
pur di accarezzare,
di scorrere il volto
sereno e gentile
della sua donna,
e basta lo voglia.
Cesare