la mattina, poi il giorno e finisce la sera.
così da sempre, sempre uguale.
linea piatta la mia anima, senza fiato, senza sguardo, senza...
cosa chiedere domani, oppure oggi.
vaghiamo nella nebbia, allungando le mani,
come a cercare un punto di svolta che riveli il sole.
soli
senza un briciolo di pace,
scriviamo pagine bianche,
vuote di storia.
non c'è memoria, nè dignità.
la paura è nostra compagna,
fatta di demoni senza nome.
i sogni non arrivano,
nemmeno la notte, quando tutto tace.
tace fuori,
dentro non c'è riposo.
così apparente e virtuale il nostro spazio.
siamo appesi col filo della vita
ad una terra che non sentiamo.
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