che chiede le nostre mani
e non spiega dove andremo.
Mettiamoci in fila
seguiamo altri come noi
senza che gli occhi dicano
con il cuore nello zaino
come un fardello di scorta.
La materia resiste
sotto l'acqua, sotto strati di fango,
compie i gesti della vita.
Siamo pioppi d'un bosco artificiale
coltivati per essere abbattuti.
Saremo fogli bianchi, un giorno,
per penne colte che rigirano parole uguali.
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