è nulla ogni respiro preso
fatica del giorno che si sveglia
nulla e piego carta fino al pezzo più piccolo
non va via
non va via, e resto
macerie da sistemare
smaltire
il buco, il buio.
la porta, la vedo.
sono già partita
e resto, vivo respirando sorrido
il mio muro dietro l'ombra che sono
e, ho dentro, non ce la faccio
non ce la faccio!
fiamma spenta, senza vento, con le dita
riccio, feto, terra.
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