RAMMENDO



Attendo l’ora
lancette di pietra

In testa folla e brusio
frasi confuse senza piega
ruvida stoffa tra le dita

Gratta colore
ricuce orlo del gioire

rosso ricordo
e fili di cielo nel mio grembo

Raccolgo foglie: è autunno
Altro non si può fare.

3 commenti:

  1. Noto Stefania, cosa un po' comune nelle tue poesie, una forma quasi "scalpellata". Ogni verso staccato dall'altro, quasi telegrafico. Se ci fosse un'unione vi sarebbe più armonia, più ritmica. Non è una critica, ma una constatazione.
    Per il resto bene, anche nella scelta dei temi, pure se sempre un po', come dire, "noir". Ma forse così è proprio la vita! ...

    Cesare

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  2. ogni osservazione è sempre bene accetta: è fonte di arricchimento e riflessione.

    Grazie

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    1. La tua disponibilità ai pareri espressi, posti sempre a fin di bene, si intende, ti rende, Stefania, davvero onore. Sei degna di vera considerazione, oltre che come poesia, come bella persona! :)

      Cesare

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